SULLE PUNTE E SULLE NOTE
In questi primi giorni del 2018 moltissimi galileiani sono all’opera.
Una buona fetta sta lavorando sulle categorie, come musical, danza moderna e teatro, che richiedono un numero consistente di partecipanti e che sono considerate le più importanti, perché vincendole si possono ottenere tantissimi punti.
Oltre ai gruppi ci sono i singoli, ballerini e cantanti solisti, ragazzi che nel loro piccolo e con la loro immensa passione e dedizione si stanno impegnando a realizzare delle ottime esibizioni da mostrare al pubblico.
Sicuramente una delle più temute categorie per il Galilei è la danza classica. Infatti, in tutte le passate edizioni del Festival Studentesco sono state superate enormi difficoltà per arrivare a presentare nel migliore dei modi un balletto sul palco del Teatro Cristallo.
Ormai però siamo nel 2018 e ci si porta in avanti con decisione, senza voltarsi più indietro, per fare in modo che anche con la danza la nostra Scuola possa ottenere un ottimo risultato. Certo, sappiamo che tra i galileiani abbondano i maschi e quindi la probabilità di trovare ballerine è forzatamente molto bassa. E così, purtroppo, nessuna ragazza ha deciso di presentarsi per iscriversi a questa categoria. Così come nessun ballerino ha offerto il suo talento.
Ma il Galileo “deve” volare alto ed allora non ci siamo abbattuti: abbiamo deciso di arrangiarci con quello che avevamo a disposizione. Piccole conoscenze in materia sono state raccolte e si è cercato di mettere insieme un balletto che potesse appassionare. Non vedremo Rudolf Nureyev o Carla Fracci, non emergerà una tecnica sbalorditiva, ma trasmetteremo al meglio la voglia di intrattenere il pubblico e di coinvolgerlo con la nostra grande energia, sicuramente un alimento del Festival.
La scelta del cantante solista è avvenuta invece tre mesi fa, quando molti ragazzi dell’Istituto si sono presentati nell’auditorium per sostenere le audizioni. Tra tutti gli studenti che hanno voluto mettere in gioco le proprie doti canore è spiccato il “nuovo” talento, Moreno GIACOMOZZI, che, tra l’altro (quando si dice il destino!) era già stato notato ed apprezzato dalla rappresentante. Questa, infatti, la scorsa estate, navigando sul web, aveva visionato una sua esibizione, nella quale si accompagnava con la chitarra.
Iscritto come cantante solista il 24 novembre 2017, dopo alcune settimane Moreno si è incontrato per la prima volta con i ragazzi dell’Istituto Vivaldi per decidere il brano da eseguire e la relativa tonalità. La scelta della canzone è stata, come sempre, molto difficile: alla fine il GIACOMOZZI ha optato per un componimento musicale molto romantico e dolce. Speriamo vivamente che questo romanticismo faccia innamorare anche la giuria!
Ma Moreno non è solo un bravissimo cantante, da “sfruttare” come singolo ed in gruppo (leggasi “musical”): è anche un corridore ed un saltatore molto forte. Pertanto è stato subito reclutato per farlo concorrere in molte categorie.
Quindi, pur se guidato da una grande passione, sta sopportando grossi sacrifici: studiare, cantare, ballare, correre, saltare ed altro.
Speriamo che oltre al suo talento vengano riconosciuti anche questi sacrifici!